La ricerca, condotta da studiosi del German Institute for Quality and Efficiency in Health Care, rivela che la reboxetina, un antidepressivo prodotto dalla Pfizer, sarebbe inefficace e potenzialmente pericoloso.
Nell'articolo i ricercatori evidenziano che quasi i tre quarti dei dati sui 4.098 pazienti che hanno preso parte ai trial su reboxetina non sono stati ancora pubblicati.
Secondo i ricercatori tedeschi, diretti da Beate Wieseler e Thomas Kaiser, i dati pubblicati fino ad ora tendono a sovrastimare i benefici e a sottostimare i potenziali pericoli del farmaco.
La prassi di pubblicare solo i risultati positivi degli studi oltre ad essere scientificamente scorretta non consente a medici e pazienti una scelta consapevole.
References:
Eyding D, Lelgemann M, Grouven U, et al. Reboxetine for acute treatment of major depression: systematic review and meta-analysis of published and unpublished placebo and selective serotonin reuptake inhibitor controlled trials. BMJ 2010;341:c4737.
Articolo su la Voce a cura del nostro gruppo